
| Famiglia alimentare | Verdure |
|---|---|
| Ciclo usato | Raffreddamento Delicate |
| Temperatura del ciclo | 3ºC |
| Livello di ventilazione | 5 |
Ingredienti
Per la pasta:
- farina bianca
- Farina di ceci
- olio evo, acqua
- semi di girasole
- semi di lino
- semi di sesamo
Per la salsa:
- cipolla
- carote
- curry
- broccolo
Per la farcia:
- zucchine
- carote
- sedano
- peperoni
- broccoli
- pomodorini datterini
- cappuccio viola
- menta
- olive taggiasche
Procedimento
- Preparare la pasta con farina di ceci, farina bianca, acqua e olio. Lasciar riposare l'impasto 30 minuti circa, poi stendere e coppare con disco rotondo. Cospargere con semi vari e scegliere se cucinare subito oppure abbattere in negativo con ciclo strong -18°C la pasta a crudo.
- Cottura in forno 190°C per 5 minuti.
- Pulire e tagliare le varie verdure. Saltare in padella carote, zucchine, peperoni, sedano e abbattere con ciclo delicate +3°C. Preparare salsa facendo stufare la cipolla, aggiungere carote, brodo vegetale e curry. Portare a cottura, frullare e abbattere con ciclo delicate +3°C. Per la salsa al broccolo passarlo per pochi minuti in forno a vapore, abbattere subito con ciclo delicate +3°C e successivamente emulsionare con olio evo.
- Con una parte delle zucchine passarle in forno a vapore, successivamente abbattere ciclo delicate +3°C e frullare assieme alla menta e formare delle quenelle. Lessare leggermente il cavolo cappuccio viola in acqua e abbattere il tutto in positivo delicate +3°C.
- Per l'impiattamento: Rigenerare tutte le verdure, disporre le salse sul fondo del piatto, formare degli strati con la pasta croccante e le varie verdure. Decorare con quenelle di zucchine e menta, olive taggiasche disidratate, pomodorini confit, e aria di cappuccio viola ottenuta montando il brodo viola di cottura con la lecitina di soia. Grattugiare sopra dell'aceto balsamico.
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Raffreddare immediatamente le verdure dopo la cottura consente di preservarne il colore, la croccantezza e i principi nutritivi. Successivamente, è possibile abbatterle con un ciclo strong a -18°C, rendendole idonee alla conservazione in negativo e sempre pronte all’uso. Anche la pasta può essere cotta direttamente dopo la stesura oppure da surgelata, permettendo così di ottimizzare sia la produzione che lo stoccaggio, facilitando una rigenerazione semplice e rapida.

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